La sindrome del tunnel carpale: una patologia spesso invalidante

La mano, in tutta la sua complessità, rappresenta uno degli organi fondamentali nello svolgimento della vita quotidiana, permettendoci di percepire il mondo esterno tramite il tatto. Una problematica a carico dei nervi della mano e del polso può creare deficit sia motori che sensitivi che possono influire negativamente nella vita quotidiana di certi gesti.

Un po’ di anatomia dell’arto superiore

Uno dei tre nervi principali che sono responsabili della sensibilità e della motricità dell’arto superiore è il nervo mediano, il quale scorre lungo tutto l’arto fino a portarsi al polso, dove si divide nei suoi rami terminali.
Proprio la compressione al polso di tale nervo è la principale causa di quella problematica comunemente nota come “sindrome del tunnel carpale”.

A livello del polso infatti il nervo scorre attraverso un canale formato in parte da una parete ossea, rappresentata dalle ossa del carpo, in parte da una parete tendinea, rappresentata dal legamento trasverso del carpo.
Il nervo passa attraverso questo canale insieme a tutti i tendini flessori della mano.

Le variazioni di pressione del sangue causano i sintomi più comuni

Il tessuto nervoso è uno dei tessuti più sensibili alle variazioni di pressione, in conseguenza di ciò traumi o compressioni esterne possono causare una asfissia del nervo che, ricevendo in misura minore il sangue e i nutrimenti necessari al suo funzionamento, trasmette segnali alterati al cervello e in maniera altrettanto simile riceve meno segnali necessari al movimento delle dita della mano.

I sintomi conseguenti alla sofferenza nervosa sono diversi e possono essere:

  • alterazioni a carico della sensibilità delle prime 3 dita della mano interessata
  • sensazioni simili a scosse che si diffondono alle prime 3 dita della mano
  • dolori a carico della mano
  • riduzione della forza
  • difficoltà nell’eseguire movimenti fini

Cosa fare in caso di sospetta sindrome del tunnel carpale?

Importante è la consulenza presso una specialista in grado di eseguire manovre necessarie ad indirizzare la diagnosi e eventualmente richiedere esami specialistici quali una ecografia dei tessuti molli al polso e una elettromiografia.
Inoltre utile ridurre quei movimenti ripetitivi che possono essere causa di una infiammazione dei tendini con conseguente compressione del nervo, l’utilizzo di tutori durante le ore notturne ed infine la fisiokinesiterapia riabilitativa.

Chiunque desiderasse chiedere maggiori informazioni su sintomi ed esami specialistici per la diagnosi della sindrome del tunnel carpale, può partecipare all’evento online #atupertu sulla pagina facebook di Sardegna For You giovedi 21 Luglio.

Sarò a disposizione di tutti i pazienti, dalle ore 18,30, per chiarire dubbi e curiosità. Per porre le domande è necessario partecipare all’evento che trovate sulla pagina di Sardegna For You e scrivere le vostre domande sulla bacheca dell’evento o in posta privata.

Non mancate!